GLI OTTO PUNTI DELLA FILOSOFIA DELL’I CHING, Deng Ming-Dao (estratto da “The living I Ching, HarperOne Publishing, 2006)
Se una visione completa dell’I Ching richiede anni di studio, i punti che seguono ne riassumono la filosofia:
1. La natura, la società e gli individui agiscono tutti attraverso il cambiamento ciclico.
2. I cicli del cambiamento sono guidati da opposti polari chiamati Yin e Yang.
3. Un ciclo che raggiunge il suo zenit discende verso il suo nadir. Allo stesso modo, l’unico sentiero dal nadir è ascendere verso lo zenit.
4. Una persona istruita e una società illuminata agiscono in accordo con questi movimenti ciclici, consapevoli dei numerosi cicli che questi attivano ogni giorno: azioni etiche rafforzano la comunità e mantengono cicli benefici; azioni egoistiche aumentano l’isolamento e generano cicli distruttivi.
5. La persona saggia è costantemente impegnata ad auto-educarsi nel diventare sempre più percettiva al cambiamento.
6. Le persone istruite non si rattristano nella sfortuna, ma sfruttano l’occasione per cercare gli errori dentro di sé; coltivando l’umiltà, allontanano dell’ulteriore sfortuna. Nei tempi di grande fortuna sono modeste e attente; sono riconoscenti e rispettose. Consolidando ciò che hanno acquisito, ricercheranno i semi della sfortuna e si prepareranno per il futuro.
7. Una persona che sa discernere i cicli della vita può apprendere ad utilizzarli per i suoi fini. L’I Ching esorta alla spiritualità, all’umiltà, al rispetto e al servizio verso gli altri ai massimi standard.
8. Tutte le fini sono soltanto delle transizioni.
– Estratto da: The living I Ching, Deng Ming-Dao – HarperOne Publishing
Traduzione: Paola