La spiritualità del creato – Manuale di mistica ribelle, di Matthew Fox – Gabrielli Editori
“Il creato è ciò che risveglia i mistici e ciò per cui lottano i profeti. Il creato è l’oggetto della ricerca scientifica e dell’impegno mistico, è la fonte di ogni celebrazione e lo scopo di ogni etica.”
Estratto dal Capitolo 1
La spiritualità del creato non è un sentiero di recente invenzione. Per gli occidentali del XX e XXI secolo è un sentiero che viene riscoperto, poichè l’attacco portato avanti dalla cultura antropocentrica che iniziò con la dissoluzione della fine del Medioevo ci ha isolati all’interno di un mondo meccanicistico e non mistico. Oggi incontrare la spiritualità del creato è come riaprire un sentiero nella giungla, un sentiero che è stato coperto da rovi e piante con radici profonde.
La spiritualità del creato è una tradizione antica. In America è la tradizione più antica, perché in essa consiste l’eredità spirituale fondamentale dei nativi americani. Ma è anche l’eredità fondamentale dei popoli nativi di ogni continente: delle popolazioni celtiche in Irlanda, Scozia e Galles, delle popolazione native africane e asiatiche, delle isole della Polinesia e della Nuova Zelanda, degli aborigeni australiani.
La cosmologia era alla base delle celebrazioni cultuali, della preghiera, dell’economia, della politica e dell’etica di tutti questi popoli. Tutti rendevano onore all’artista che è in ciascuno. Tutti si aspettavano che il divino potesse erompere in qualsiasi luogo e in qualsiasi momento. Vedere il mondo in questo modo significa essere persone che mettono al centro il creato.
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Matthew Fox (1940), teologo americano di fama internazionale, (ex) frate domenicano, studioso di Meister Eckhart e Ildegarda di Bingen, “attivista visionario” e “profeta verde”, collega la spiritualità alla coscienza ambientale e alla difesa degli oppressi. Autore di una trentina di libri tradotti in 15 lingue, fondatore dell’Institute of Culture and Creation Spirituality in California, nel 1993 venne espulso dall’Ordine Domenicano per ordine dell’allora cardinale Joseph Ratzinger. Tra le sue ultimi opere pubblicate in Italia: Preghiera, una risposta radicale all’esistenza (Gabrielli); Confessioni di un cristiano ribelle (Garzanti); Compassione; e Spiritualità e giustizia sociale (Claudiana), In principio era la gioia; e Creatività, dove il divino e l’umano si incontrano (Fazi)